30.5.11

Spazio giovani designer!

Una sedia che appare e scompare, vibra si deforma e suona. L’idea di questa sedia nasce dalla necessità di creare un elemento d’arredo di fabbricazione artigianale differente da quelli già proposti nel mercato, con un forte carattere ed impatto, al fine di suscitare riflessioni ed emozioni su uno degli elementi del vivere ai quali più ci siamo abituati: la sedia. HarpaH per la sua particolare morfologia e struttura è una sedia che si differenzia sostanzialmente dalla tipica visione della seduta. HarpaH rivede le peculiarità della seduta standard. Deformandosi va a prendere le forme del corpo di chi si siede, quando ci si alza voltandosi la si nota vibrare, quasi a credere sia viva e sensibile all’influenza del corpo umano. A seconda del punto di osservazione la si nota scomparire e legarsi con l’ambiente circostante, oppure materializzarsi per poi smaterializzarsi di nuovo. Sfiorandola suona, vibrando come fosse animata.
Designed by Matteo Astolfi.

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